venerdì 4 luglio 2008

Un fumetto che è anche un blog

Sapete che recentemente è uscito in edicola il primo numero di un fumetto chiamato "MadSonja"?
Una cosa che mi è subito piaciuta di questo nuovo fumetto è stato il fatto che la protagonista, Sonja Summer, è una semplice adolescente orfana, dai capelli rosa, accudita dopo la morte dei genitori in un brutto incidente dalla non molto presente zia Eleonore, tranquilla, un po' timida e non proprio una studentessa modello, specialmente in matematica (come la capisco, pure io la sopporto a malapena! Chissà come faranno gli alunni maschi a concentrarsi sulle equazioni con una professoressa che si veste così succinta...). Fortuna che ha la sua migliore amica Kim che invece è un genio in matematica.
Sonja è convinta di essere un po' "mad", ovvero matta, perchè spesso la notte fa sogni strani, di cui puntualmente parla col suo simpatico psicologo, il dott. Goldberg.
Per fortuna Sonja puo' contare, oltre che sulla sua migliore amica Kim, anche sul sostegno di altri amici: Conzuela "Cola" Velasquez, ribelle e sportiva; Anna-Luisa "Alu" Von Moellendorf, elegante e suonatrice di violino, e Wurler, un bizzarro animaletto simile ad un furetto (avete presente quel pokèmon furetto, Sentret, in Pokèmon Oro e Argento?), che si camuffa da zaino e si gonfia all'inverosimile quando sente un campanello.
In più la nostra "MadSonja" scrive tutto ciò che le passa per la testa su scuola, amici, ragazzi, ecc. su di un blog, che potete trovare nei link, ma che per comodità collego a questo post. L'indirizzo è www.madsonja.it

mercoledì 9 aprile 2008

Cari Blogger in lettura,oggi in classe mi si è accesa una lampadina e mi è venuta un'idea per un nuovo post: pettegolezzi a go-go.
Tecnicamente io non sono molto una pettegola, e se qualcuno me lo chiede so mantenere un segreto, a costo di mentire (ma sono sempre bugie a fin di bene), ma se si tratta di mantenere in piedi il mio blog, sono disposta a questo ed altro.
Per il momento mi limiterò a scrivere piccoli pettegolezzi, notizie inedite eccetera a riguardo della saga (intendo sia libri che film) della più famosa (e la più ricca) scrittrice britannica del momento.
Avete indovinato a chi mi riferisco?... ma che ve lo chiedo a fare: stiamo parlando di Joanne Kathleen Rowling e della saga del maghetto più famoso del mondo: Harry Potter.
Tanto per cominciare, vorrei raccontarvi la storia dell'origine dello pseudonimo (J.K. Rowling) che l'autrice usava inizialmete per firmare i suoi lavori: la Rowling aveva preferito firmarsi solo con l'iniziale del suo nome perchè temeva che i lettori non comprassero i libri perchè l'autrice era una donna, e il suo editore le propose di aggiungere una seconda lettera alla firma, così la scelta di "J." cadde su Kathleen, il nome della nonna. E questo era solo un assaggio: prometto che i tasti del mio computer feriranno più della penna dei giornalisti pettegoli (di cui J. K. ci da una divertente parodia nel personaggio della giornalista scandalica della Gazzetta del Profeta, Rita Skeeter).
Se qualcuno di voi conosce qualche altro pettegolezzo o notizia inedita su una qualsiasi delle opere della Rowling, mi scriva un'e-mail su questo indirizzo: redstar_bloggermania@libero.it
Vi aspetto in molti
P.S. Nella vostra e-mail specificate il nickname con cui volete essere conosciuti (es. J. K.Rowling bla bla bla by RedStar), perchè preferirei far sapere chi mi ha fornito l'informazione, ma se non volete dirlo siete liberi di non firmare, decidete voi.

lunedì 21 gennaio 2008

Gli handicap e la disabilità

Cari amici, care amiche, finora nei miei post ho trattato gli argomenti che più stuzzicavano gli adolescenti (la scuola, i libri, la moda...).
In questo mio post parlerò invece di una cosa che colpisce gente di tutte le età, bambini e ragazzi, adulti e vecchi: la disabilità!
Spesso i più "sciocchi" (senza offesa) definiscono queste persone come "handicappati" o "down", mentre invece sono solo
persone che hanno un piccolo problema (chi non riesce a camminare, chi non vede, chi non sente, chi non parla o ha difficoltà ad esprimersi, ecc.). Potrei anche darvi un esempio di questo fatto: una mia amica coetanea che frequenta la mia stessa scuola e un mio ex-compagno di classe infatti sono costretti fin dalla nascita a stare sulla sedia a rotelle.
La disabilità è un fenomeno che può avvenire in una persona in due casi: nel primo la persona è disabile fin dalla nascita e manifesta questo suo difetto quando inizia a camminare, mentre nel secondo caso può contrarre una malattia (come la poliomielite) o subire una ferita o avere un incidente che la rende disabile.
Vorrei proporvi una serie di mini-giochi per farvi capire come si sente un ragazzo disabile (io so queste cose solo per sentito dire però, non che io sia disabile...):

1. Per questo primo gioco servono minimo due giocatori. Uno di voi si siede su una sedia, mentre l'altro, a poca distanza, gli passa la palla. Il ragazzo seduto deve cercare di passare la palla al proprio compagno, ma rimanendo seduto, senza potersi alzare.
2. Provate a riconoscere un oggetto, ma senza poterlo vedere: usate il tatto, l'udito e il gusto.

3. Provate a comunicare con il vostro compagno, ma senza poter parlare, comunicando solo con i gesti.
Spesso poi i disabili hanno molta difficoltà a muoversi quando vanno in città: bastano infatti pochi gradini a impedirli di proseguire.

Queste che specificherò più sotto sono le cosiddette "Barriere architettoniche", una categoria di elementi, presenti soprattutto nelle grandi città, che danno poca libertà ai disabili:
1. Ci sono i gradini, che una persona sulla sedia a rotelle non può oltrepassare.

2. Spesso le porte degli ascensori sono troppo strette per permettere l'ingresso di persone sulla sedia a rotelle.

3. Per non parlare dei marciapiedi: ci vorrebbero dei piccoli scivoli che permettano alle persone sulla sedia a rotelle di salire e scendere a loro piacimento.


Esistono persino le Paraolimpiadi, ovvero delle Olimpiadi fatte apposta per persone con handicap: corridori con protesi ad una gamba, maratoneti sulla sedia a rotelle o con problemi agli occhi, ecc.

Spero che abbiate capito ciò che voglio dirvi con questo post: i disabili sono persone esattamente come noi: hanno solamente delle piccole malformazioni, ma ciò non li rende troppo diversi da noi: hanno un cuore, sanno pensare, provano sentimenti, ecc.

P.S. Se devo essere sincera, ogni tanto un disabile è molto più intelligente di una persona sana fisicamente.






mercoledì 16 gennaio 2008

Gli adolescenti e la moda

Che cos'è la moda? Ve lo spiego io: non è altro che una parola che le "grandi aziende" usano per giustificare il consumismo. Oggigiorno vanno di moda gli abiti scollati e attillati, dai tagli provocanti, le vite basse e le minigonne; insomma abiti per cui migliaia di ragazze farebbero follie, e oltre a fare follie si sottoporrebbero anche a lunghi digiuni, a diete assurde e ad attività fisiche spropositate. E poi seguire la moda vuol dire seguire le idee di un altro, invece che pensare con la propria testa.
Persino nelle scuole è in vigore l'ideale della moda: qualcuno, ragazza o ragazzo che sia, può far parte del "branco" solo se indossa abiti griffati e accessori firmati, mentre se non segue la moda e si veste semplicemente finisce per essere emarginato dal gruppo.
Per quanto mi riguarda, a me della moda non importa un fico secco: i miei abiti devono essere comodi, in modo da permettermi di trascorrere agevolmente sei ore di scuola; non devono stringere, non devono essere provocanti e non devono lasciare scoperte parti del corpo che invece sarebbe meglio lasciare coperte.
Ogni tanto anche io mi concedo di indossare jeans elasticizzati, perché, se sono della misura giusta e non lasciano la pancia scoperta, sono anche comodi. Ricordiamoci però che siamo adolescenti e che passiamo sei o cinque ore al giorno sui banchi di scuola, e che perciò dobbiamo avere un abbigliamento consono e rispettoso dell'ambiente scolastico.
Nonostante io pensi che la moda sia inutile e che serva solo a riempire di soldoni sonanti le tasche delle più famose case di moda (Dolce & Gabbana, Armani, Angel Devil, ecc.), devo ammettere che grazie ad essa ci sono famiglie che vivono, persone che lavorano e altre che senza di essa non uscirebbero mai di casa.
Anche io ogni tanto decido di concedermi qualche piccolo "peccatuccio di moda" comprandomi un vestito griffato, ma il più delle volte ci devo rinunciare, perché spesso le taglie, pur essendo per ragazze della mia età, sono troppo piccole o troppo strette.
Letta da questa prospettiva la moda è anche discriminante, perché è fatta su misura solo per ragazze filiformi come le modelle della televisione (incoraggiando così malattie come l'anoressia e la bulimia), mentre oramia nei negozi sono diventati rari gli abiti per ragazze più "prosperose", come me.

mercoledì 9 gennaio 2008

Harry Potter e i doni della Morte: curiosità e rivelazioni


Cari amici Blogger in ascolto (anzi, in lettura), sicuramente la maggior parte di voi avrà già comprato l'ultimo libro della saga del celebre maghetto Harry Potter, scritto dall'autrice inglese Joanne Kathleen Rowling, Harry Potter e i doni della Morte (Harry Potter and the Deadly Hollows nella versione originale. P.S. La parola "Hollows" dovrebbe essere in verità tradotta in "Reliquie", ma dato che era un termine troppo legato alla cristianità fu cambiato in "Doni"; e devo dire che nel contesto in cui viene raccontata suona meglio "Doni" che "Reliquie"...).
Su Internet ho trovato alcune informazioni sul destino di alcuni personaggi dopo la sconfitta di Voldemort, che la Rowling non ha aggiunto nell'epilogo finale (Diciannove anni dopo), ma che ha rivelato durante un intervista:
  1. Harry Potter è a capo del Dipartimento degli Auror, possiede la motocicletta di Sirius Black (aggiustata da Arthur Weasley) e non essendo più un "Horcrux" di Voldemort non parla più Serpentese.
  2. Ron Weasley ha lavorato per un certo periodo con il fratello George al suo negozio di scherzi a Diagon Alley, i Tiri Vispi Weasley. Poi è diventato un Auror.
  3. Neville Paciock ha sposato Hannah Abbot e vive con lei nel suo locale, i Tre Manici di Scopa.
  4. Hermione Granger rimuove l'incantesimo di memoria dai suoi genitori. Lavora per un po' al Ministero della Magia nel Dipartimento della Regolazione e Controllo delle Creature Magiche e poi presso il Dipartimento della Regolazione della Legge Magica.
  5. Luna Lovegood è una naturalista alla ricerca di strane creature in giro per il mondo ed è sposata con Rolf, nipote di Newt Scamandro (autore immaginario del libro Gli animali fantastici: dove trovarli), e ha due figli, Lorcan e Lysander.
  6. Ginny Weasley gioca per un certo periodo con le Holyhead Harpies, ma poi abbandona la carriera per prendersi cura della famiglia. Ora fa l'inviata speciale de La Gazzetta del Profeta per quanto riguarda il Quidditch.
  7. Il professore di Difesa contro le Arti Oscure ora è fisso (la maledizione di Voldemort è svanita quando è morto). La professoressa Minerva McGranitt è troppo anziana per mantenere la carica di Preside di Hogwarts. Queste due identità (l'attuale Preside e il professore di Difesa contro le Arti Oscure) non sono state rivelate.
  8. George Weasley è sposato con Angelina Johnson ed ha un figlio maschio, chiamato Fred II, in onore del gemello morto, e una figlia femmina, Roxanne.
  9. Il ritratto di Piton, grazie ad Harry, è appeso nell'Ufficio del Preside, benchè si sia dimesso prima di un anno di servizio.
  10. Il centauro Fiorenzo è stato riammesso nel suo branco, perchè i centauri appartenenti ad esso hanno ammesso che "la tendenza pro-umani non è vergognosa, bensì onorevole".
  11. Kingsley Shacklebolt è Ministro della Magia permanente, mentre Percy Weasley è suo alto ufficiale.
  12. I Dissennatori non sono più le guardie di Azkaban.
  13. Dolores Umbridge è stata arrestata, interrogata e imprigionata per violenze contro i Nati Babbani.
  14. Oltre a Victoire, Bill e Fleur hanno anche altri due figli, un maschio, Louis, e una femmina, Dominique.
  15. Percy sposa una ragazza di nome Audrey, da cui ha due figlie, Molly e Lucy.
  16. La moglie di Draco Malfoy si chiama Astoria (o Asteria) Greengrass (sorella minore di Daphne Greengrass), mentre il nome completo di suo figlio è Scorpius Hyperion.
  17. Ted "Teddy" Remus Lupin, il figlio di Lupin e Tonks, è il padrino di Lily Potter (la figlia ultimogenita di Harry) ed è fidanzato con Victoire Weasley.
  18. I nomi completi dei figli di Harry e Ginny sono James Sirius, Albus Severus e Lily Luna.
  19. Cho Chang (primo amore di Harry) ha sposato un Babbano.
  20. Ora gli studenti smistati nella casa di Serpeverde sono sia Purosangue che Mezzosangue, anche se la casa mantiene la sua oscura reputazione.

Il primo Post

Grande ragazzi! Finalmente anche io ho un mio blog su Internet!
Dato che questo è il mio primo Post e non so ancora bene cosa scrivere, vorrei incominciare a parlare della Scuola... e non fate quelle facce schifate, anche se a volte può sembrare una pizza mortale (non consideratemi una traditrice, sono della vostra stessa opinione) a volte anche la scuola ha i suoi vantaggi!
Mi chiedete un esempio? Ora ve ne elenco alcuni:
1. Al primo posto ci sono le gite scolastiche: sono molto divertenti e anche molto istruttive (ma prima di tutto divertenti!!)
2. E poi bisogna pensare che se non studiate non riuscirete a trovarvi un posto di lavoro decente e magari finirete per le strade a mendicare!!! (P.S. Non credo che voi abbiate questa intenzione per il vostro futuro!!)
3. Bisogna poi tenere conto che a volte le noiose ore di lezione sono un po' addolcite dal fatto che la materia che state studiando in quel momento vi piace molto, oppure in caso contrario magari avete un prof o una prof che vi spiega la lezione in modo semplice e magari anche divertente (come il mio prof di Educazione Artistica!)

Con questo chiudo il mio primo post e saluto tutti quelli che lo hanno letto!